L'inizio del 2024 ha segnato l'avvio del nuovo anno rievocativo, che per i membri dell'Acrimperi ha quest'anno in particolare una grande importanza. Ogni anno il primo e fondamentale evento è il ritrovarsi nella nostra sede operativa all'interno di Forte Ardietti.
Decine di soci si sono così riuniti domenica 28 gennaio 2024 al Forte, per svolgere l'annuale assemblea plenaria dell’Associazione Cultura e Rievocazione Imperi.

L’anno nuovo sancisce due grandi novità per la nostra associazione: la prima è l’acquisizione di un nuovo simulacro di cannone, che entrerà nel parco a disposizione del gruppo artiglieria dell’associazione affiancando il simulacro di età napoleonica coprendo l'epoca risorgimentale;
la seconda, invece, è la costituzione ufficiale di un nuovo gruppo rievocativo, il 14° Reggimento di Fanteria “Pinerolo” dell’esercito sabaudo con focus iniziale sul 1859. Con la formazione di questo nuovo reparto dedicato alle forze armate del Regno di Sardegna, possiamo ora offrire al nostro pubblico una didattica più completa sul Risorgimento con i due principali fronti militari che si affrontarono in ben tre sanguinosi conflitti.

S'è discusso il calendario provvisorio con i progetti futuri e gli eventi rievocativi per questo nuovo anno. E' già disponibile ora nella sezione "Attività" del nostro sito web, includendo tutti i prossimi eventi in cui saremo presenti.

Infine, l'assemblea ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo dell'associazione, fondamentale organo decisionale e istituzionale diretto dalla Presidenza, e le nuove Giunte dei Gruppi Storici, che si occupano della gestione dei soci e delle attività a livello rievocativo. Il nuovo organigramma dell'associazione, più l'annuario dei soci attualmente iscritti all'Acrimperi (in fase di aggiornamento), è disponibile nella sezione "Chi siamo" del nostro sito web.
La riorganizzazione di quest’anno s'è strutturata con un equilibrio tra continuità e rinnovamento, segno di una rilevante continuità e della volontà anche di innovare, anche nelle figure del Direttivo. Ci teniamo a ringraziare pubblicamente Agostina Mizzi, per tutto l’impegno ed il lavoro profuso in questi anni con la carica di tesoriere dell’associazione, che quest'anno invece si dedicherà al gruppo Civile.

Ricerca, passione, divulgazione e rievocazione sono le parole chiave dell’Acrimperi e che ci guidano ogni giorno a condividere e rivivere le affascinanti storie del passato. In aggiunta, si è deciso di dare particolare rilevanza anche ai valori che legano i nostri numerosi soci, date le prospettive di crescita per questo nuovo anno.
Tali valori si rispecchiano nel famoso tallero di Maria Teresa, moneta d'argento che dall'epoca dell'Imperatrice d'Austria rappresentò un riferimento internazionale e che ancora oggi non solo è un ambito pezzo da collezione ma è coniato e utilizzato. Stabilita nel 1753, questa moneta con Maria Teresa sul dritto e l’aquila asburgica sul retro, è una moneta che è stata adottata in moltissimi stati europei, ma anche africani ed asiatici. Tutt’oggi il tallero teresiano viene coniato con caratteristiche quasi identiche al modello del 1780, rappresentando un importante continuità storica e il legame che lega il presente con il passato.
Per questo suo grande valore simbolico e la sua universalità, un tallero di Maria Teresa è stato consegnato a ciascuno dei tesserati Acrimperi del 2024.